Il gatto anziano

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ilmioamicogatto
view post Posted on 1/2/2013, 09:02     +1   -1




I gatti di una certa età sono degli ottimi animali da compagnia, sebbene siano molto pigri e meno giocherelloni rispetto al periodo in cui erano piccoli. Questi animali necessitano però di cure particolari. Durante quella fase di vita che corrisponde alla terza età dell’uomo, i felini sono infatti soggetti a piccoli disturbi dal momento che il loro fisico è meno robusto che in passato. Qualche attenzione facilità al gatto un vecchiaia serena e al riparo dalle malattie. Con il passare degli anni, la struttura fisica del gatto subisce dei cambiamenti: alcuni soggetti aumentano di peso, ma la maggior parte dei gatti anziani dimagrisce lentamente. Di norma tutti diventano più pigri, bevono di più e il loro corpo perde flessibilità; aumenta il fabbisogno di riposo e dal punto di vista comportamentale i gatti anziani sono più tolleranti rispetto ai soggetti giovani. Tra i problemi più comuni sono da segnalare le affezioni renali. In generale si consiglia un regolare controllo veterinario.
I gatti anziani perdono talvolta il controllo della vescica o dell’intestino. In questi casi è necessario far visitare il gatto dal veterinario, chiedendogli un eventuale trattamento. Non si tratta sempre di disturbi fisiologici legati all’età, pertanto in molti casi è possibile porre rimedio, come per esempio nelle perdite di urina provocate da cistite.
La vista debole e la sordità sono comuni nei gatti anziani; questo non significa però che soggetti ciechi o sordi debbano essere eliminati. Piccoli accorgimenti permetteranno loro di muoversi in casa con sicurezza. È importante non cambiare la disposizione abituale dei mobili, la collocazione della scodella e della lettiera. Inoltre è bene tenere il gatto anziano lontano dai pericoli che non può vedere.


www.webalice.it/ciri.sara83/il-gatto-anziano.html
 
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